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Sassi Bianchi e dintorni

category image: TreeInACircle

Spiritualità

image: Sassi bianchi... e nero
Sabato 7 dicembre 2019
partenza ore 15,00
trail autogestito a Castellina Marittima
appuntamento in via 20 Settembre davanti alla Pieve di San Giovanni Decollato
due percorsi   〈 km 13 D+540
km 6   D+300

Una corsa in compagnia seguendo il tracciato denominato “Sassi Bianchi” (CAI 405) con alcune variazioni. Durante il 1° chilometro si lascia il borgo inoltrandosi nei boschi che lo sovrastano attraverso un pietroso single track tutto in salita, pungente, probabilmente bagnato. Dopo aver raggiunto insieme il punto panoramico di Pietragosta e il poggio di Gabriccioli, i percorsi si dividono; seguendo il percorso breve (traccia arancione sulla mappa in fondo al post) si ridiscende verso Castellina (in zona La Vetrice) lungo un ampio sentiero; seguendo il percorso completo (traccia azzurra) si risale verso La Sambuca e si devia verso Campo a Quaranta, attraverso piste forestali e infidi single track. Una stretta curva riporta indietro verso il sentiero 405, raggiungendo l’incrocio della Madia. Il sentiero è largo ma dopo un po’ di saliscendi arriva un ultimo tratto di salita impegnativa, ripagata dalla vista del punto panoramico di poggio Pianacce. Qui il sentiero si restringe e si piega in una discesa vertiginosa, spesso bagnata e fangosa, che richiederà un passo equilibrato. Dopo il punto panoramico Sassi Bianchi, si può scegliere se discendere in località Ceppo Nero o deviare all’innesto della variante 405A, un delizioso e impegnativo, ancorché breve, single track. Entrambi i percorsi riportano alla partenza.

Punto panoramico ‘Sassi Bianchi’ al tramonto

 

Chi volesse partecipare è benvenuto/a, purché consapevole delle necessità e difficoltà di un trail autogestito. Il tempo di percorrenza previsto per il percorso completo è un paio d’ore.
Non c’è alcun tipo di organizzazione e supporto (l’associazione Nexus Arti e Didattica ospita l’evento sulle sue pagine ma a parte ciò non vi svolge alcun ruolo): autogestito significa appunto che ci si gestisce da sé!

Raccomandiamo un po’ di cibo e soprattutto acqua (sul percorso non ne troveremo, in compenso nel punto di ritrovo c’è una fontana per riempire gli otri), scarpe da trail running, lampada frontale (il crepuscolo sarà intorno alle 16,45).
Consigliamo: abbigliamento adeguato, calzini (o simili) alti o pantaloni lunghi se temete di graffiarvi (nei sentieri i rovi non mancano, sebbene alcuni tratti siano stati parzialmente riaperti per l’occasione); telo termico; bastoncini; telefono (possibilmente con applicazione dedicata e mappe disponibili offline) con la batteria carica.

Questo Correre è anche Spiritualità. Per continuare...
La sera, nella vicina frazione di Pomaia (Santa Luce), presso l’Istituto Lama Tzong Khapa, si svolgerà il secondo incontro della serie Arte e Dharma. Potete leggerne qui. Ricordiamo a chi fosse interessato/a a partecipare, che presso l’istituto è possibile cenare, previa prenotazione; seguendo gli insegnamenti buddisti, i pasti sono vegetariani e analcolici.

Per altre informazioni e per segnalare la vostra presenza scrivete all’indirizzo dell’associazione.

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