G.T.A. LuMaC VI Chi va piano, forse arriva.

Tentiamo di nuovo il lungo percorso che, come il tortuoso fiume Cecina, dall’entroterra pisano sfocia sul mare. Una corsa autogestita da Santa Luce a Marina di Cecina, principalmente lungo sentieri, attraverso boschi, su e giù per basse montagne, con il fiume Cecina da attraversare. La lunghezza è circa 51 km, il dislivello positivo circa 1.880 m. La data prevista è sabato 3 giugno.

PoMaC III – Il Racconto §5 due passi nel fiume Cecina e via verso la pineta

Il breve tratto lungo il torrente Acquerta, nel Giardino Scornabecchi, è piacevole e ombroso, e conserva un ambiente appena selvaggio, una sorta di sottile striscia di bosco antico fra zone antropizzate. Poi il sentiero che lo costeggia s’immette nuovamente sulla strada forestale, che presto diventa asfaltata, costeggiando un’ampia azienda agricola, fino a congiungersi con la […]

PoMaC III – Il Racconto §4 da Poggio Pianacce alla fontina dell'Agrifoglio, poi la soglia del giardino e l'Acquerta senz'acqua

Poggio Pianacce è un luogo piacevole a circa 660 m d’altitudine da cui si gode un’ottima vista sulle colline circostanti, fino al mare. Il tramonto esperito da lì è assai suggestivo. Oggi però rimango sul sentiero, appena sotto la cima del poggio e proseguo a sinistra. Il sentiero scende bruscamente in mezzo al bosco, pur […]