Guerra lungo il fiume Rohini Quando il Buddha Gautama aiutò a evitare una guerra

Il Buddha era tornato nella sua terra natale prima del tempo, a motivo delle tensioni e dei dissapori sorti tra il regno del clan Śakya e quello del clan Koliya. Segnava il confine il fiume Rohini, e proprio i diritti sulle sue acque erano la causa della disputa, che minacciava di trasformarsi in guerra aperta. «Se ira e orgoglio non fossero divampati, il problema sarebbe già risolto. Non occorre muovere guerra! Scrutate i vostri cuori. Non spargete il sangue dei vostri popoli solo per ira o per orgoglio».

Vesak e SuperLuna Corri e Respira! (da solə)

Attendevo la Luna piena di maggio ormai da molti mesi. Sapevo che sarebbe sorta come Superluna. La concomitanza con la celebrazione buddista del Vesak presentava inoltre una speciale occasione per rinnovare il pensiero di gratitudine verso l’antico Maestro e per diffonderne l’insegnamento in mezzo ai boschi…

Un pallido cielo Riflessioni di un samurai buddhista

«Quando ero giovane, tenevo un diario in cui annotavo giorno per giorno le cose spiacevoli e i miei errori. Non passava giorno in cui non ne commettessi almeno venti o trenta. Il risultato è…» Yamamoto Tsunetomo era un samurai della prefettura di Saga. All’età di 20 anni incontrò il monaco buddista Tannen; in seguito si risolse di prendere i voti buddisti.

L’ultimo pasto di Gautama

La storia dell’ultimo pasto del Buddha, com’è raccontata nel Mahāparinibbāna-sutta, il sutta 16 del Digha Nikaya (da non confondere con il quasi omonimo Mahāparinirvāṇa Sūtra māhayāna) offre la visione di Gautama a Pāvā, nel boschetto di mango di Cunda il fabbro, mentre lo stesso Cunda offre un eccellente pasto, con diversi cibi fra cui un’ampia […]